lunedì 24 febbraio 2020

venerdì 21 febbraio 2020

Cartes d'identité 1^A

Voilà les Cartes d'identité d'un personnage célèbre! CLASSE 1^A


Ecco le carte di identità dei personaggi famosi scelti dagli alunni di 1^A.
Segue Presentazione-Interrogazione orale tramite intervista, a coppia, secondo la traccia qui allegata 


Exposition orale -Interview
Comment s’appelle ton personnage ?
Il / elle s’appelle…
Son nom de scène est…
Il a quel âge ?
Il a…ans
Il est né quand ?
Il/elle est né le...(giorno e mese)
Quelle est sa profession?
Il/elle est….
Où il habite?
Il/elle habite à …(città)
Quelle est sa nationalité?
Il/elle est …
Quel est son état civil?
Il/elle est …
Il a des palmarès ?
Non il/elle n’a pas de palmarès
Oui il/elle a gagné : (nome premio)

















(in aggiornamento)

Cartes d'identité 1^D

les petit pingouins de sixième ont élaboré la Carte d'identité d'un personnage célèbre! CLASSE 1^D
Voilà les résultats.

Ecco le carte di identità dei personaggi stimati dagli alunni di 1^ D.
Segue Presentazione-Interrogazione orale tramite intervista, a coppia, secondo la traccia qui allegata 


Exposition orale -Interview
Comment s’appelle ton personnage ?
Il / elle s’appelle…
Son nom de scène est…
Il a quel âge ?
Il a…ans
Il est né quand ?
Il/elle est né le...(giorno e mese)
Quelle est sa profession?
Il/elle est….
Où il habite?
Il/elle habite à …(città)
Quelle est sa nationalité?
Il/elle est …
Quel est son état civil?
Il/elle est …
Il a des palmarès ?
Non il/elle n’a pas de palmarès
Oui il/elle a gagné : (nome premio)

(in aggiornamento)

giovedì 13 febbraio 2020

Dépliant de promotion du village 2^ C/D

Voilà les dépliants de promotion du village de Montello (BG).

CONSEGNA
Ecco i prodotti per la promozione del paese di Montello. 

Sono realizzazioni degli studenti di Seconda media.
Software: publisher. Altri strumenti: manuale, kontext reverso

4 heures de travail en classe + interros de présentation du travail. 


Travaux de la classe 2^D










CLASSE 2^C





école: France vs Italie 3^C/D

Quest'anno, per parlare delle differenze tra Scuola italiana e francese con 3^C-D, ho lasciato liberi e autonomi gli alunni. 

Per l'interrogazione orale hanno potuto scegliere tra: 
power point (solo immagine e parole chiave), cartellone, 
dialogo a coppie, 
video.
La scelta maggiore è ricaduta sul dialogo, forse per via di questo video creato lo scorso anno da due studentesse. 

L'école en question
Durée: 3 heures + interrogations

Première étape: A coppie libere: lettura, comprensione e sintesi di tre brani tratti sull'argomento tratti da "à ton tour 3" ed. Zanichelli e (per gli interessati) un approfondimento tratto da "Jeu de mots" ed.Cideb Deagostini.
Mise en commun: condivisione differenze e punti comuni nei due paesi. Réalisations: due ore a scuola e il resto in autonomia a casa.

Obiettivi:   
sapersi organizzare in autonomia collaborando con il compagno, portando a termine il lavoro secondo le scadenze e rispettando le consegne. (imparare ad imparare, spirito di iniziative e  imprenditorialità)
utilizzare la lingua francese per i principali scopi comunicativi (comunicare nella lingua straniera)
utilizzare le tecnologie dell'informatica.  (competenza digitale)


Voilà quelque matériels des classes 3^ C/D. 







(in aggiornamento)

mercoledì 12 febbraio 2020

L’école est un test

Tu, allievo, sei spesso apatico, poco stimolato e poco stimolante per colpa mia o perché naturalmente incline all’inerzia, o perché la tua famiglia è tutto fuorché una famiglia. 
Penso sia importante farti capire che la scuola è un banco di prova, un’occasione prima di partire per la vita. 

Il francese lo abbandonerai quasi certamente, magari scienze non sarà nel tuo percorso e inglese non sarà il tuo must, tuttavia la scuola ti aiuta alla vita.

non ci credi? 

Quando dici « Eh lo porto la prossima volta! »...
Portare a termine il lavoro nei termini: a scuola subisci un rimprovero, una nota, un voto negativo e puoi recuperare perché il tuo prof ti dà una seconda chance ma nella vita vera puoi rischiare il licenziamento, causare danni a te e ad altri e, spesso, le seconde chance non ci sono. 

Quando dici « Eh non lo sapevo... » ...
Il rispetto delle consegne: a scuola, se non prepari, studi o dici tutto o in parte ciò che la consegna richiede, danneggi te stesso o il gruppo con cui lavori. Nella vita rischi il lavoro e non ti crei una buona reputazione nella società.

Quando dici «no, non con lui! Lo posso fare da solo? »...
Collaborazione: nella vita non interagirai solo con persone affini e simpatiche ma anche con persone molto diverse da te nel modo di pensare e agire. E dovrai farlo! Quindi, quando lavori in coppia o in gruppo, impara a dialogare e a trovare un compromesso.  

Quando dici « Che palle! »...
Resistenza: quante cose gli adulti devono fare anche se non piacciono? Nel lavoro capita spesso e a casa, pure. Ma essere adulti è anche questo. Diffida da quei genitori che ti dicono « puoi fare ciò che preferisci» perché la vita non è sempre così. Abituati, invece, da subito a sopportare, a resistere, al sacrificio, sennò  crescerai « molle » e, al primo ostacolo, cadrai.

Quando dici « Domani mia mamma viene a colloquio »...
Responsabilità: impara da subito ad assumerti la responsabilità delle tue azioni. Mamma non sarà sempre con te per proteggerti, scusarti, giustificarti. Lei, lo fa in buona fede, non biasimarla. Ma ricorda che i problemi non si risolvono rimanendo a casa simulando malattie fantasma o posticipandoli. Li si affronta, insieme, perché l’insegnante non è CONTRO di te ma CON  te. Anche se non lo pensi, a volte.

Ma allora, il prof cosa fa? Il prof ti guida, ti punisce, ti premia, si arrabbia, ti sorride e ti ama. E la vita? Idem. 

Il tuo prof.